La classifica delle attività del fitness…… c’è chi scende e c’è chi sale

Riprendendo una notizia circolata qualche  giorno fa, come ogni anno, l’ American Collage  Sport Medicine ( ACSM ) ha pubblicato un rapporto in cui veniva stilata una classifica delle attività del fitness. Come sempre c’è chi scende e c’è chi sale.Senza troppo stupore ( almeno da parte mia) a salire sono il functional training ( trx,acqua bags e kettlebells) il crossfit, i boot camps ed alcune attività musicali quali lo zumba o i reboundair.Nelle attività che perdono posizione, la sorpresa maggiore è la perdita di popolarità ( ovviamente in America, noi viaggiamo almeno un paio di anni di ritardo) del Pilates che fino all’ anno scorso era al 9° posto della classifica e che quest’anno non rientra neppure nelle prime 20 posizioni. Infatti proprio quest’anno sul Times  è apparsa una notizia che ha destato qualche scalpore tra i numerosi vip americani seguaci di questa disciplina. Secondo una èquipe di neuroscenziati australiani infatti, il pilates non è più benefico di una camminata a passo sostenuto, non tonifica più di una corsa o una nuotata e fa bruciare meno calorie di una qualunque attività fisica della stessa durata ( anche perché a dire il vero il pilates si è sempre prefisso ben altri obiettivi che non il consumo calorico) Scendono con lui le fitball e lo spinning. Prendendo spunto da questa notizia, uno dei  prossimi post sarà sul functional trainer e su come un personal trainer come me, lo usa nei suoi allenamenti.