Se vuoi qualcosa troverai una strada, altrimenti troverai una scusa

Prendendo spunto dal fatto che TRA 100 GIORNI È NATALE, ho voluto fare una semplice considerazione su come si può utilizzare un lasso di tempo per pianificare una riduzione del peso corporeo (cercando di ottenere un dimagrimento) o invece per perdere la ennesima occasione per fare le cose per tempo (senza poi cercare i miracoli dell’ultimo momento o veder fallire l’ennesima “prova costume”) trovando continue giustificazioni.

Considerato che:
-ci saranno 14 weekend quindi 28 giorni nei quali tra apericene, pranzi da nonna e #micasonounfissatoilsabatoserabevo rimangono 72 giorni
-ci saranno poi giorno dei santi, giorno dei morti, Halloween, l’ immacolata e che essendo festivi #unosgarrononpuòfarmimale portano a 68 giorni
-ci saranno giorni piovosi, freddissimi nei quali plaid, divano e stuzzichini sono un must, ma non li contiamo, facendo finta che farete i bravi…

Diciamo poi che per non abbassare drasticamente l’introito calorico del vostro corpo portandolo così in allarme, è bene tagliare (di media) le kcal non troppo al di sotto del proprio fabbisogno calorico settimanale (TDEE di base= q.tà di calorie con cui il peso non aumenta ne diminuisce)  e quindi circa del 20-25% (visto che vi allenerete…….VEEEEEROOOOOOO???).

L’allarme calorico è quel processo che, lo si voglia o no, il nostro corpo mette in atto quando si hanno meno energie a disposizione (perché si abbassano le calorie). È come passare da guadagnare 3000 euro al mese a 1500. Non si può continuare con lo stesso tenore di vita; per cui bisogna adattarsi al nuovo potere di acquisto; ecco il corpo fa così: “MI DAI MENO CALORIE? OK, IO CONSUMO MENO, di certo non muoio!!!”

Fatte le dovute premesse facciamo ora 2 ragionamenti e du conti:
Es: Donna in sovrappeso di 70kg, con un 25% di massa grassa, alta 165 e 40 anni di età.
Con questi valori secondo Mifflin & St. Jeor (formula ad oggi più veritiera per stimare il TDEE, anche se comunque i numeri vanno verificati SEMPRE) con uno stile di vita sedentario (perché pure se ti alleni 3 volte a settimana BENE E TANTO, ma fai un lavoro sedentario, sei COMUNQUE sedentario… vd NEAT) il fabbisogno si aggirerà sulle 1644kcal, che meno il deficit alimentare che vogliamo impostare (il 20% del tdee) sono in tutto 1315kcal.

Il totale del deficit è di 328kcal che (se si fanno le cose per bene) corrispondono a 47gr di grasso corporeo.
Moltiplicando i 68 giorni rimanenti, si verificheranno le condizioni per poter perdere la bellezza di 3,1 kg da ora fino a natale (ipotizzando che questi siano a solo scapito del grasso).

Detto ciò ci sono 2 approcci possibili:
1) Che fregatura, solo 3,0 kg? Ma allora chi me lo fa fare? (motivo per cui poi non si ottengono i risultati…)
2) Che figata! Comincio subito e vedo come fare per far diventare quei 68 giorni 100 giorni (in quel caso i kg diventano 5,0 kg)

p.s.: ovviamente i numeri riportati sono un esempio su carta. In realtà quei kg possono essere di più o di meno, perché intervengono molte variabili. Questo post vuole essere uno spunto per dire che se ci si muove per tempo, si pianifica per bene il percorso da fare conoscendo da dove si parte e dove si vuole arrivare sapendo cosa fare esattamente durante questo percorso, allora i risultati arrivano e anche senza grossi sbattimenti. Se invece non si ottiene il tutto e subito che si vuole, non si è disposti ad un piccolo impegno ma che sia costante e duraturo, se ogni volta c’è c’è la giustificazione per far diventare i 68 giorni 45 (giugno e metà luglio) allora poi inutile “lamentarsi”. La cosa bella è che la scelta è SOLO VOSTRA e di nessun altro!!!